La Camera di Commercio di Pisa rafforza l’impegno a fianco delle imprese mettendo a disposizione un ulteriore milione di euro (1.140mila per l’esattezza).

Il punto di vista di Valter Tamburini, Commissario Straordinario della Camera di Commercio di Pisa

Anche nel 2021 le oculate politiche di bilancio sin qui condotte ci consentono di mettere a disposizione degli imprenditori che vogliono investire nuove risorse: oltre un milione di euro. A spingerci verso questa scelta non è solo l’oggettivo stato di difficoltà cui ancora versa l’economia locale, ma anche il successo dei due bandi che abbiamo rifinanziato. Si tratta di bandi che, come da tradizione, non prevedono contributi a pioggia, ma solo per realizzare attività fondamentali per la crescita e lo sviluppo d’impresa. Uno sforzo di rilievo che ci ha fatto mettere sul piatto ancora più risorse rispetto allo scorso anno. Uno sforzo di cui andiamo orgogliosi soprattutto se pensiamo che è stato fatto senza ricorrere al debito.”

Bando Ripartenza Pisa 2021

Il Bando Ripartenza – Pisa 2021 sul quale erano inizialmente allocati 500.000 euro prevede contributi a fondo perduto per l’acquisto di servizi di consulenza e/o formazione, beni strumentali, canoni, licenze d’uso o noleggio attrezzature, in quattro ambiti fondamentali per la crescita d’impresa come l’innovazione digitale, lo sviluppo e l’implementazione di nuovi modelli di business, lo sviluppo competenze tecniche e digitali (anche a seguito dell’emergenza sanitaria) e lo sviluppo competenze finanziarie per la prevenzione della crisi d’impresa.

 I voucher consentono oltre alla digitalizzazione anche la ripartenza in sicurezza finanziando l’acquisto di apparecchiature per la video sorveglianza.

Le risorse disponibili si sono esaurite prestissimo, tanto che il 25 giugno, dopo soli 4 giorni, il bando è stato chiuso. Nel complesso sono state presentate oltre 400 domande per circa 2milioni di contribuiti richiesti. Di queste solo 123 sono state ad oggi soddisfatte per un totale, appunto, di 500mila euro. Per aumentare la platea dei beneficiari la Camera ha quindi messo sul piatto un milione di euro aggiuntivo. “Non è escluso” – afferma il Commissario Tamburini, “che entro l’anno non si riesca a trovare ulteriori risorse per soddisfare tutte le richieste.

Bando per l’adozione di sistemi di gestione certificati 2021

Stessa dinamica per il bando certificazioni su cui erano allocati 150mila euro ed il cui scopo è appunto quello di far adottare alle imprese pisane sistemi di gestione certificati utili e in molti casi indispensabili per competere: qualità’, ambiente, responsabilità sociale, ecc.. In questo caso sono bastati 3 giorni per esaurire le risorse: ben 95 domande per 290mila euro di contribuiti. Con i 150mila euro sono state soddisfatte le prima 50 imprese, ma grazie ai 140mila euro aggiuntivi si arriverà a soddisfare tutte le richieste presentate.


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